IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1983, n. 837, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991 concernente l'approvazione del piano di sviluppo dell'Universita' per il triennio 1991-93 che per l'Universita' di L'Aquila prevede, fra l'altro, l'istituzione del corso di laurea in scienze ambientali con due indirizzi, terrestre e marino presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali; Rilevata la necessita' di apportare la modifica di statuto in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la nuova tabella XXXV, approvata con decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1988, relativa all'ordinamento degli studi per il conseguimento della laurea in scienze ambientali; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16; Viste le deliberazioni del consiglio della facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali in data 12 marzo 1992, del senato accademico in data 2 aprile 1992 e del consiglio di amministrazione in data 30 aprile 1992; Visto il decreto ministeriale del 23 marzo 1993 di autorizzazione dell'attivazione del corso di laurea in scienze ambientali; Decreta: Art. 1. Allo statuto dell'Universita' degli studi dell'Aquila, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, sono apportate le ulteriori seguenti modifiche: All'art. 74, nell'elenco delle lauree che si conseguono presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali, va aggiunto: laurea in scienze ambientali. Dopo l'art. 103, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, sono inseriti l'intitolazione del corso di laurea in scienze ambientali e l'articolo relativo all'ordinamento degli studi del corso di laurea medesimo come di seguito riportato: CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI Art. 104. - Il corso di laurea in scienze ambientali ha la durata di cinque anni, ed e' suddiviso in un biennio propedeutico ed un triennio di applicazione. Quest'ultimo e' articolato in due indirizzi, terrestre e marino; ciascun indirizzo e' a sua volta articolato in curricula. L'indirizzo terrestre prevede i seguenti curricula: 1) ambiente agro-forestale; 2) ambiente antropico; 3) atmosfera; 4) chimica dell'ambiente; 5) chimica del terreno; 6) fisica ambientale; 7) geofisica ambientale; 8) gestione della natura e delle sue risorse; 9) gestione delle acque; 10) tecniche di analisi chimica ambientale. L'indirizzo marino prevede i seguenti curricula: 1) inquinamento; 2) oceanografico; 3) risorse abiotiche; 4) risorse biotiche. Art. 105. - Titoli di ammissione al corso sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Il corso e' a numero di posti programmato; tale numero e' fissato di anno in anno dal consiglio di facolta', su proposta del consiglio di corso di laurea. L'ammissione al primo anno di corso avviene attraverso una prova di selezione. Art. 106. - Il corso e' organizzato in moduli didattici di 45 ore ciascuno. Gli insegnamenti possono svilupparsi nell'ambito di uno o due moduli. Ciascun insegnamento puo' dar luogo ad un esame; sono pero' previsti corsi integrati di due insegnamenti che danno luogo ad un unico esame. Gli insegnamenti, sia di un modulo che di due, possono avere durata semestrale o annuale in base alla organizzazione didattica decisa dal consiglio di facolta', su proposta del consiglio di corso di laurea. Art. 107. - Il biennio propedeutico comprende i seguenti 12 insegnamenti fondamentali obbligatori, per complessivi 23 moduli didattici (1035 ore): N. mod. -- 1) biologia animale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) biologia vegetale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) chimica generale ed inorganica . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) chimica organica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 5) ecologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 6) fisica I . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 7) fisica II . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 8) geografia fisica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 9) istituzioni di matematica I . . . . . . . . . . . . . . . . 2 10) istituzioni di matematica II . . . . . . . . . . . . . . . . 2 11) laboratorio di fisica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 12) teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici . . . . . 2 L'insegnamento di geografia fisica dovra' contenere elementi di geologia e litologia. Gli insegnamenti di fisica II e di laboratorio di fisica si svolgono in modo integrato e danno luogo ad un unico esame, denominato fisica II/laboratorio di fisica. Nel corso del biennio propedeutico lo studente deve inoltre super- are un colloquio di lingua inglese. Art. 108. - Per ottenere l'iscrizione al triennio di applicazione lo studente deve aver superato, oltre al colloquio di lingua inglese, almeno sette degli undici esami previsti nel biennio propedeutico, tra cui biologia animale o biologia vegetale, chimica generale ed inorganica, fisica I ed istituzioni di matematica I. Art. 109. - Il triennio di applicazione dell'indirizzo terrestre comprende 14 insegnamenti fondamentali obbligatori comuni a tutti i curricula, di cui 8 al III anno di corso e 6 al IV e V anno, per complessivi 24 moduli didattici (1080 ore). Ciascun curriculum comprende insegnamenti caratterizzanti obbligatori per 8 moduli didattici (360 ore), nonche' insegnamenti complementari a scelta dello studente per 4 moduli didattici (180 ore). Il III anno di corso e' comune a tutti i curricula; la scelta del curriculum dovra' essere effettuata all'atto dell'iscrizione al IV anno. Art. 110. - Sono insegnamenti fondamentali obbligatori del triennio di applicazione (indirizzo terrestre): III Anno: N. mod. -- 1) chimica analitica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) economia dell'ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) fisica terrestre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) fondamenti di analisi di sistemi ecologici . . . . . . . . . 2 5) laboratorio di biologia ambientale . . . . . . . . . . . . . 1 6) laboratorio di chimica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 7) metodi probabilistici, statistici e processi stocastici . . 2 8) microbiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 IV e V Anno: 1) chimica fisica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) ecologia applicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) geopedologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 4) idrologia e idrogeologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 5) climatologia e meteorologia . . . . . . . . . . . . . . . . 2 6) principi di valutazione dell'impatto ambientale . . . . . . 2 L'insegnamento di economia dell'ambiente dovra' contenere elementi di diritto e legislazione ambientale. Gli insegnamenti di chimica analitica e di laboratorio di chimica si svolgono in modo integrato e danno luogo ad un unico esame, denominato chimica analitica/laboratorio di chimica. Gli insegnamenti di fondamenti di analisi di sistemi ecologici e di laboratorio di biologia ambientale si svolgono in modo integrato e danno luogo ad un unico esame, denominato fondamenti di analisi di sistemi ecologici/laboratorio di biologia ambientale. Art. 111. - I curricula dell'indirizzo terrestre comprendono i seguenti insegnamenti caratterizzanti obbligatori, da seguire al IV e V anno di corso: Curriculum n. 1: AMBIENTE AGRO-FORESTALE: N. mod. -- 1) botanica agraria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) botanica forestale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) chimica del terreno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 4) ecologia vegetale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 5) entomologia e tecnica di lotta biologica . . . . . . . . 1 6) micologia applicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 7) microbiologia del suolo . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 8) patologia vegetale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 2: AMBIENTE ANTROPICO: N. mod. -- 1) ecologia umana . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) geografia del paesaggio e dell'ambiente . . . . . . . . . 2 3) igiene ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) zoologia e parassitologia . . . . . . . . . . . . . . . . 2 Curriculum n. 3: ATMOSFERA: N. mod. -- 1) aerobiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) chimica dell'atmosfera . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) ecologia microbica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 4) laboratorio di fisica ambientale . . . . . . . . . . . . 1 5) meccanica statistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 6) telerilevamento dell'atmosfera . . . . . . . . . . . . . 2 L'insegnamento di telerilevamento dell'atmosfera dovra' contenere elementi di fisica dell'atmosfera. Curriculum n. 4: CHIMICA DELL'AMBIENTE: N. mod. -- 1) chimica dell'ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) chimica dell'atmosfera . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) chimica bioinorganica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 4) chimica biorganica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 5) chimica delle sostanze organiche naturali . . . . . . . . 2 6) laboratorio di chimica fisica . . . . . . . . . . . . . . 1 7) metodi fisici in chimica organica . . . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 5: CHIMICA DEL TERRENO: N. mod. -- 1) chimica agraria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) chimica bioinorganica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) chimica biorganica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 4) chimica del terreno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 5) chimica organica applicata . . . . . . . . . . . . . . . 1 6) laboratorio di chimica fisica . . . . . . . . . . . . . . 1 7) metodi fisici in chimica organica . . . . . . . . . . . . 1 8) microbiologia del suolo . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 6: FISICA AMBIENTALE: N. mod. -- 1) fisica dell'atmosfera . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) laboratorio di fisica ambientale . . . . . . . . . . . . 2 3) meccanica statistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) telerilevamento delle risorse ambientali . . . . . . . . 2 Curriculum n. 7: GEOFISICA AMBIENTALE: N. mod. -- 1) geochimica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) geofisica applicata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) laboratorio di geofisica . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) sismologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 Curriculum n. 8: GESTIONE DELLA NATURA E DELLE SUE RISORSE: N. mod. -- 1) biologia dei vertebrati . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) botanica sistematica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) conservazione e protezione della natura . . . . . . . . . 2 4) ecologia delle acque interne . . . . . . . . . . . . . . 1 5) etologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 6) zoologia sistematica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 9: GESTIONE DELLE ACQUE: N. mod. -- 1) analisi degli inquinanti . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) biologia della pesca ed acquacoltura . . . . . . . . . . 1 3) ecologia delle acque interne . . . . . . . . . . . . . . 2 4) ecotossicologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 5) fitobiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 6) gestione delle risorse idriche . . . . . . . . . . . . . 1 7) metodi e tecniche di antinquinamento . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 10: TECNICA DI ANALISI CHIMICA AMBIENTALE: N. mod. -- 1) analisi chimica strumentale . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) analisi degli inquinanti . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) chemiometria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) ecotossicologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 5) laboratorio di chimica fisica . . . . . . . . . . . . . . 1 6) metodi fisici in chimica organica . . . . . . . . . . . . 1 Su proposta del consiglio di corso di laurea, il consiglio di facolta' potra' stabilire che due insegnamenti dello stesso curric- ulum, costituiti ciascuno da un modulo didattico, si svolgano in modo integrato e diano luogo ad un unico esame. Art. 112. - Sono insegnamenti complementari per l'indirizzo terrestre: acarologia; acquacoltura; aerofotointerpretazione e telerilevamento; algologia; analisi costi-benefici; antropologia; applicazioni di geografia; biochimica ambientale; biochimica applicata; biogeografia; biologia cellulare; biologia delle popolazioni umane; biometria; biopedologia; calcolo numerico; cartografia; chimica applicata alla tutela dell'ambiente; chimica bioanalitica; chimica biologica; chimica computazionale; chimica delle fermentazioni e microbiologia industriale; chimica dell'inquinamento; chimica del restauro; chimica fisica ambientale; chimica fisica dell'atmosfera; chimica organica ambientale; chimica per la conservazione dei beni culturali; controlli impianti di depurazione; cooperazione internazionale per la tutela dell'ambiente; diritto comparato dell'ambiente; diritto regionale e degli enti locali; documentazione matematica; ecofisiologia vegetale; ecologia animale; ecologia preistorica; ecologia quantitativa; economia; economia dei processi produttivi; economia dello sviluppo e tutela dell'ambiente; entomologia; entomologia agraria; fisica solare; fisiologia comparata; fisiologia generale; fisiologia vegetale; fitogeografia; fotochimica; genetica; genetica di popolazioni; geobotanica; geochimica ambientale; geofisica geografia; geografia economica; geografia regionale; geografia storica; geografia umana; geografia urbana e regionale; geologia; geologia applicata; geologia mineraria; geomagnetismo; geomorfologia; geostatistica; gestione dei parchi e delle riserve; idrobiologia; igiene; informatica e sistemi informativi territoriali; istituzioni e politica comunitaria dell'ambiente; laboratorio di chimica analitica; laboratorio di chimica inorganica; laboratorio di chimica organica; laboratorio di pedologia; lichenologia; limnologia; matematica computazionale; merceologia delle risorse naturali; metodi computazionali in chimica organica; metodi e tecniche di disinquinamento; metodi fisici in chimica inorganica; metodi matematici di ottimizzazione; micologia; modelli matematici; paleogeografia; paleontologia; paleontologia umana; paletnologia; parassitologia; pianificazione ed assetto del territorio; politica economica dell'ambiente; psicologia ambientale; psicologia animale; psicologia animale comparata; radioattivita'; radiochimica; radiochimica ambientale; radioecologia; recupero e riciclo dei materiali; ricerca operativa e pianificazione delle risorse; sistematica animale; sistematica vegetale; speleologia; spettroscopia molecolare; statistica per l'ambiente; statistica sanitaria; tecnica di lotta bilogica; topografia e cartografia; tossicologia e controllo degli inquinanti; trattamento chimico dei reflui; trattamento chimico dei rifiuti solidi; tutela dei beni artistici e monumentali; tutela dei parchi e delle risorse naturali; zoogeografia; zoologia applicata. Ciascun insegnamento complementare puo' essere costituito da uno o due moduli didattici. Ciascun insegnamento caratterizzante di un curriculum dell'indirizzo terrestere puo' essere scelto come complementare per altro curriculum dello stesso indirizzo, di cui non sia caratterizzante. Art. 113. - Il triennio di applicazione dell'indirizzo marino comprende 17 insegnamenti fondamentali obbligatori comuni a tutti i curricula, di cui 10 al III anno di corso e 7 al IV e V anno, per complessivi 26 moduli didattici (1170 ore). Ciascun curriculum comprende insegnamenti caratterizzanti obbligatori per 6 moduli didattici (270 ore), nonche' insegnamenti complementari a scelta dello studente per quattro moduli didattici (180 ore). Il III anno di corso e' comune a tutti i curricula; la scelta del curriculum dovra' essere effettuata all'atto della iscrizione al IV anno. Art. 114. - Sono insegamenti fondamentali obbligatori del triennio di applicazione (indirizzo marino): III Anno: N. mod. -- 1) bilogia marina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) chimica analitica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) economia dell'ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) fondamenti di analisi di sistemi ecologici . . . . . . . 2 5) geologia marina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 6) laboratorio di biologia marina . . . . . . . . . . . . . 1 7) laboratorio di chimica . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 8) microbiologia marina . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 9) oceanografia biologica . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 10) sedimentologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 IV e V Anno: N. mod. -- 1) chimica fisica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) climatologia e meteorologia . . . . . . . . . . . . . . . 2 3) ecologia marina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) metodi probabilistici, statistici e processi stocastici 2 5) oceanografia chimica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 6) oceanografia fisica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 7) principi di valutazione dell'impatto ambientale . . . . . 2 L'insegnamento di economia dell'ambiente dovra' contenere elementi di diritto e legislazione ambientale. Gli insegnamenti di biologia marina e di laboratorio di biologia marina si svolgono in modo integrato e danno luogo ad un unico esame, denominato biologia marina/laboratorio di biologia marina. Gli insegnamenti di chimica analitica e di laboratorio di chimica si svolgono in modo integrato e danno luogo ad un unico esame, denominato chimica analitica/laboratorio di chimica. Gli insegnamenti di geologia marina e di sedimentologia si svolgono in modo integrato e danno lugo ad un unico esame, denominato geologia marina/sedimentologia. Gli insegnamenti di microbiologia marina e di oceanografia biologica si svolgono in modo integrato e danno luogo ad unico esame, denominato microbiologia marina/oceanografia biologica. Gli insegnamenti di oceanografia chimica e di oceanografia fisica si svolgono in modo integrato e danno luogo ad unico esame, denominato oceanografia chimica/oceanografia fisica. Art. 115. - I curricula dell'indirizzo marino comprendono i seguenti insegnamenti caratterizzanti obbligatori, da seguire al IV e V anno di corso: Curriculum n. 1: INQUINAMENTO: N. mod. -- 1) chimica degli inquinanti . . . . . . . . . . . . . . . . 2 2) fitobiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) inquinamento e depurazione dell'ambiente marino . . . . . 2 4) protezione dell'ambiente marino . . . . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 2: OCEANOGRAFICO: N. mod. -- 1) aerofotointerpretazione e telerilevamento . . . . . . . . 1 2) geodesia e idrografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) geofisica marina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 4) oceanografia applicata alla pesca . . . . . . . . . . . . 1 5) strumentazione oceanografica . . . . . . . . . . . . . . 1 Curriculum n. 3: RISORSE ABIOTICHE: N. mod. -- 1) geofisica marina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 2) geofisica mineraria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 3) idrodinamica costiera e difesa litorale . . . . . . . . . 2 4) topografia e cartografia . . . . . . . . . . . . . . . . 2 Curriculum n. 4: RISORSE BIOTICHE: N. mod. -- 1) biologia della pesca ed acquacoltura . . . . . . . . . . 2 2) economia delle risorse biotiche marine . . . . . . . . . 2 3) fitobiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 4) planctologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Su proposta del consiglio del corso di laurea, il consiglio di facolta' potra' stabilire che due insegnamenti dello stesso curric- ulum, costituiti ciascuno da un modulo didattico, si svolgano in modo integrato e diano luogo ad un unico esame. Art. 116. - Sono insegnamenti complementari per l'indirizzo marino: algologia; analisi chimica strumentale; analisi controlli inquinamenti marini; analisi costi-benefici; analisi degli inquinanti; applicazioni di geografia; biochimica applicata; biochimica degli organismi marini; biogeografia; biologia dei vertebrati; biometria; biotecnologia marina; botanica sistematica; calcolo numerico; cartografia; chemiometria; chimica bioinorganica; chimica biologica; chimica biorganica; chimica computazionale; chimica dell'ambiente; chimica delle fermentazioni e microbiologia industriale; chimica delle sostanze naturali marine; chimica fisica ambientale; chimica organica ambientale; conservazione e protezione della natura; cooperazione internazionale per la tutela dell'ambiente; corrosione; diritto comparato dell'ambiente; diritto del mare; documentazione matematica; ecologia animale; economia; ecotossicologia; elementi di costruzione marittime; elettronica applicata; fisica solare; fisica terrestre; fisiologia degli animali marini; fisiologia degli organismi marini; fisiologia generale; fitobiologia marina; fotochimica; genetica; genetica di popolazioni; geofisica; geografia; geografia economica; geografia regionale; geologia; geologia applicata; geomagnetismo; geostatistica; idrobiologia; igiene; laboratorio di chimica analitica; laboratorio di chimica fisica; laboratorio di chimica inorganica; laboratorio di chimica organica; matematica computazionale; merceologia delle risorse naturali; metodi computazionali in chimica organica; metodi e tecniche di antinquinamento; metodi e tecniche di disinquinamento; metodi fisici in chimica inorganica; metodi fisici in chimica organica; metodi matematici di ottimizzazione; modelli matematici; paleogeografia; paleontologia; radioattivita'; radiochimica; radiochimica ambientale; radioecologia; ricerca operativa e pianificazione delle risorse; sedimentologia e regimi litorali; sistematica degli organismi animali marini; sistematica degli organismi vegetali marini; sistematica vegetale; spettroscopia molecolare; statistica per l'ambiente; telerilevamento delle risorse ambientali; tossicologia e controllo degli inquinanti; trattamento chimico dei reflui; tutela dei parchi e delle risorse naturali; zoogeografia; zoologia applicata; zoologia sistematica. Ciascun insegnamento complementare puo' essere costituito da uno o due moduli didattici. Ciascun insegnamento caratterizzante di un curriculum dell'indirizzo marino puo' essere scelto come complementare per altro curriculum dello stesso indirizzo, di cui non sia caratterizzante. Art. 117. - Ai fini della propedeuticita' degli esami vale la seguente tabella: non si e' ammessi a sostenere se non si e' superato l'esame l'esame di: di: chimica analitica/laboratorio di chimica organica chimica chimica fisica fisica II istituzioni di matematica II chimica organica chimica generale ed inorganica ecologia applicata ecologia fisica II/laboratorio di fisica fisica I fondamenti di analisi di sistemi ecologia ecologici istituzioni di matematica II istituzioni di matematica I principi di valutazione dell'im- ecologia patto ambientale Art. 118. - Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver superato: a) tutti gli esami per il biennio propedeutico, in numero di 11, nonche' il colloquio di lingua inglese; b) tutti gli esami fondamentali previsti per il triennio di applicazione, in numero di 12 sia per l'indirizzo terrestre che per quello marino; c) tutti gli esami caratterizzanti il curriculum prescelto, in numero variabile ma corrispondenti a 8 moduli didattici per l'indirizzo terrestre ed a 6 per l'indirizzo marino; d) gli esami complementari a scelta dello studente, in numero variabile ma corrispondenti a non meno di 4 moduli didattici, sia per l'indirizzo terrestre che per quello marino. Art. 119. - L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale e deve portare un contributo scientifico originale. Per la preparazione della tesi e' obbligatoria la frequenza per almeno un anno di un laboratorio scientifico sotto la responsabilita' del relatore della tesi. Art. 120. - Gli studenti provenienti da altri corsi di laurea, oppure gia' in possesso di altra laurea, potranno essere iscritti ad anni di corso successivi al primo, su delibera del consiglio di corso di laurea, dipendentemente dalla natura e dal numero degli esami sostenuti. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'Aquila, 5 maggio 1993 Il rettore: SCHIPPA